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Luca Giorgi

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Fac simile ricevuta di caparra penitenziale​

La ricevuta di caparra penitenziale è un documento che attesta il versamento di una somma di denaro da una parte all’altra, a titolo di caparra penitenziale, cioè come garanzia in un contratto in cui le parti si riservano la possibilità di recedere. In caso di recesso, chi ha dato la caparra la perde, mentre chi l’ha ricevuta è tenuto a restituirla doppia. La ricevuta serve quindi a provare l’avvenuto pagamento e la natura penitenziale della caparra, distinguendola dalla caparra confirmatoria, e a regolare le conseguenze economiche dell’eventuale recesso dal contratto secondo quanto stabilito dall’articolo 1386 del Codice Civile.

Indice

  • Come compilare un ricevuta di caparra penitenziale​
  • Esempio di ricevuta di caparra penitenziale​

Come compilare un ricevuta di caparra penitenziale​

Una ricevuta relativa al versamento di una caparra penitenziale deve riportare, in modo chiaro e inequivocabile, l’identità delle parti coinvolte, ossia chi consegna la somma e chi la riceve. È fondamentale che sia specificata la somma di denaro versata, sia in cifre sia in lettere, per evitare ogni possibile contestazione sull’importo. Il documento deve indicare la causale, ossia la motivazione del versamento, facendo esplicito riferimento al contratto o all’accordo cui si collega la caparra e chiarendo che si tratta precisamente di una caparra penitenziale, quindi disciplinata dall’articolo 1386 del codice civile. È necessario descrivere in modo sintetico ma preciso l’oggetto del contratto o della trattativa cui la caparra si riferisce, come ad esempio la compravendita di un immobile, di un’automobile o l’affitto di un locale, includendo eventuali dati identificativi come indirizzo, numero di contratto o altri elementi utili a collegare la ricevuta alla specifica operazione. Devono essere presenti la data e il luogo in cui avviene il versamento, affinché sia possibile collocare temporalmente l’operazione. Infine, la ricevuta deve essere sottoscritta almeno dal soggetto che riceve la somma, ma preferibilmente anche da chi la versa, così da attestare l’avvenuto pagamento e l’accettazione delle condizioni da entrambe le parti. Tutte queste informazioni contribuiscono a rendere la ricevuta un documento valido, opponibile a terzi e utile in caso di controversie.

Esempio di ricevuta di caparra penitenziale​

RICEVUTA DI CAPARRA PENITENZIALE

Il/La sottoscritto/a __, nato/a a ____ il , residente in ____, via ____, codice fiscale ____, in qualità di parte venditrice/locatrice,

DICHIARA

di aver ricevuto in data odierna, a titolo di caparra penitenziale ai sensi dell’art. 1386 c.c., la somma di € ____ (euro ____), da

Il/La Sig./Sig.ra __, nato/a a ____ il , residente in ____, via ____, codice fiscale ____, in qualità di parte acquirente/conduttrice,

a conferma della proposta di acquisto/locazione dell’immobile sito in ____, identificato catastalmente al foglio __, particella _, subalterno __.

Le parti convengono che la suddetta somma sarà imputata a titolo di caparra penitenziale, liberamente restituibile o trattenibile secondo quanto previsto dall’accordo e dalla normativa vigente.

Data _____

Firma parte venditrice/locatrice

Firma parte acquirente/conduttrice

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